L’8 e il 9 ottobre 2025 è stato calato a terra il celebre monumento equestre di Donatello, per il completamento delle fasi diagostiche propedeutiche al restauro. Il compesso scultoreo ha lasciato piazza del Santo per essere condotto nell’adiacente ex Museo Civico. Si tratta della terza movimentazione del monumento innalzato sul sagrato della basilica a metà del Quattrocento. La prima avvenne nel 1917, quando il Gattamelata fu ricoverato a Roma sino al termine della Prima guerra mondiale, per rientrare a Padova nel 1919. La seconda avvenne nel 1940, in occasione del secondo conflitto mondiale, quando il gruppo bronzeo venne ricoverato a Este (Pd), presso un’abbazia, dove vi rimase sino al 1945.
Pontificia Delegazione per la Basilica del Santo, Padova.
Direzione lavori
Arch. Ugo Soragni, Vicenza
Restauratore
Nicola Salvioli, Firenze
Consulenza strutturale
R-Struct Engineering, ing. Filippo Casarin, ing. Mauro Mocellini, Padova
Coordinatore della sicurezza
Arch. Ferruccio Tasinato, Padova
Alta sorveglianza
Istituto centrale per il restauro, Roma
Soprintendenza ABAP per l’area metropolitana di Venezia e le province di Belluno, Padova e Treviso
Progetto di allestimento del laboratorio di restauro
Arch. Ferruccio Tasinato, Padova